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Baccano – Irpinia Aglianico D.O.C.

20,00 
Un vino elegante, dal gusto avvolgente completato da tannini morbidi e setosi con un finale aromatico che nasce sulle colline argillose della verde Irpinia dove otteniamo la sua massima espressione.
La filosofia dell'etichetta

È un vino che rievoca l’energica e vitalistica forma di “caos strepitoso”, il suono della festa travolgente, partecipata, magari musicata, che odora di vino schietto e di quei fiori che profumano la sera, pervasa di eccitazione e desiderio d’incontro”.

La bottiglia Baccano nasce dalla voglia innovatrice di comunicare un concetto che vada oltre la sua fisicità, un concetto che trova il suo fondamento nella lontana tradizione baccanale greco-romana.

Il baccanale, o noto anche nella sua accezione plurale di “baccanali”, era una festività romana di origine greca a sfondo propiziatorio, in cui sesso, vino e trasgressione inneggiavano alla celebrazione del dio Bacco.

Simbolo di giovinezza, della sensualità e del vitalismo più sfrenato, Bacco, o Dionisio nella sua traduzione greca, è l’unico dio che ammette le donne e gli schiavi ai suoi riti.

Figlio di Zeus e Semele non si limita ad essere il solo dio del vino e dell’ebrezza ma anche dio dei misteri.

Da qui la scelta di raffigurare in etichetta il carattere orgiastico del rito bacchico, dove il travestimento e la maschera diventano parte integrante dello stesso.

Tradizione fortemente radicata nei territori campani e lucani della Magna Grecia, perfettamente si accosta con la natura irpina dell’aglianico al suo interno.

Un vino seducente, in grado di tentare anche gli animi più “puri”, assicurandogli “una sorte beata nell’aldilà” a chi sposa il suo culto, in grado di trasportarvi in una dimensione mistica di un rituale ove la follia e l’esaltazione sconvolgono le leggi, i costumi e le gerarchie sociali.

Per cui cosa aspetti? Cedi anche tu alle feste travolgenti, ad una danza sfrenata e liberatoria bevendo ciò che prima era definito “il nettare degli dei”, ma non dimenticare di circondarti di euforici baccanti…

Scheda tecnica

Regione: Campania
Territorio: Irpinia
Tipologia: rosso
Uve: 100% Aglianico
Anno: 2019
Gradazione: 13,50%
Temperatura servizio: 18-20°
Metodo di conservazione consigliato: Conservare in luogo fresco (umidità 65-75%), al riparo da fonti di luce, fonti di calore, sbalzi di temperatura e odori intensi
Altitudine dei vigneti: 450/500 metri s.l.m.
Esposizione: Sud/Est
Terreno: Argilloso/Calcareo
Densità d’impianto: 5.000 ceppi per ettaro
Sistema di coltivazione e potatura: Controspalliera orizzontale semplice con potatura a cordone speronato
Rese: Uva per ettaro 50 q/ha
Epoca di vendemmia: Seconda-terza decade di ottobre
Raccolta: manuale, in piccole cassette da 15 kg in corrispondenza della piena maturazione fenolica dell’uva.

Vinificazione e descrizione organolettica

Nasce sulle colline argillose della verde Irpinia dove otteniamo la sua massima espressione.

Le uve selezionate e raccolte a mano al momento della loro maturazione vengono diraspate, pigiate e successivamente sottoposte a fermentazione con macerazione per 15-20 giorni ad una temperatura di 28-30° C.

Segue un elevage di 12/18 mesi in barriques di rovere. Un vino elegante che seduce con profumi complessi di frutti di bosco, prugna, ginepro e sentori speziati.

Il gusto avvolgente, completato da tannini morbidi e setosi con un finale aromatico su note balsamiche e fruttate, è capace di conquistare anche i palati più sopraffini.

L’elevata complessità e la profonda struttura dell’aglianico conferiscono al Baccano una straordinaria attitudine alla lunga maturazione in bottiglia.

Segue affinamento in bottiglia di almeno 6 mesi prima della commercializzazione.

Può esprimere il massimo dopo 10 anni.